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Le persone che soffrono di depressione sono oggi in Italia circa 6 milioni. Tante. Ma il vero problema è che la maggior parte di loro non sa come affrontare questa malattia, ancora purtroppo circondata da ignoranza e pregiudizi. Il vero problema è che non viene percepita e vissuta dagli stessi malati e dalle persone che li circondano come una vera patologia, che può essere, al pari di altre, diagnosticata e curata. La Fondazione Idea è nata proprio con l’obiettivo di cambiare questo stato di cose, attraverso un’informazione capillare e un attività di sensibilizzazione per arrivare ad una maggiore consapevolezza sociale. Solo così sarà possibile rimuovere quegli ostacoli che ancora oggi rendono così difficile la prevenzione e la cura di queste patologie.

Oggi in Italia sono circa 6 milioni le persone che soffrono di depressione, e 4 milioni di ansia.
La maggior parte soffre in silenzio, isolata ed emarginata dal contesto sociale, vittima non solo della malattia ma anche dei pregiudizi e dell’indifferenza.
Faticano ad ammettere di avere un problema, si sentono in colpa, come se l’ansia o la depressione dipendessero in qualche modo da loro.

Nonostante i progressi compiuti dalla ricerca i disturbi mentali continuano a mettere a dura prova i singoli individui, le famiglie e l'intera società: se non vengono curati, e questo accade nella maggior parte dei casi, questi disturbi possono modificare il corso di una vita e mandare in frantumi le relazioni familiari, affettive e sociali di moltissime persone.
La verità è che molti non hanno ancora accettato il fatto che depressione e ansia sono malattie vere e proprie e che come il diabete o la cardiopatia possono venire curate. Ecco perché siamo convinti che sia necessario ed urgente sconfiggere i pregiudizi, e doveroso promuovere una campagna di informazione e prevenzione a livello nazionale, mirata ad informare in modo chiaro e corretto la popolazione sulla realtà di questi disturbi, sulla loro diffusione e soprattutto sulla loro curabilità. Solo attraverso un’informazione capillare ed una maggiore consapevolezza sociale sarà possibile rimuovere quegli ostacoli che ancora oggi rendono così difficile la prevenzione e la cura di queste patologie. IDEA, Istituto Per la Ricerca e la Prevenzione della Depressione e dell’Ansia è una Fondazione senza fini di lucro, nata proprio per cambiare questo stato di cose e dal 1993 opera sull’intero territorio nazionale grazie all’aiuto e al sostegno di numerosi volontari e sostenitori attraverso un programma di:


Informazione e sensibilizzazione della popolazione

• Conferenze: ogni anno organizziamo circa 50/70 conferenze in tutta Italia sui disturbi dell’umore e d’ansia. Le conferenze, aperte al pubblico, sono sempre gratuite e sono seguite da un dibattito aperto e dalla distribuzione di materiale informativo.

• Progetto Scuola:
dal 1996 siamo impegnati in un programma di prevenzione e divulgazione rivolto agli studenti delle Scuole Medie Superiori, agli Insegnanti e ai Genitori. Questo progetto è oggi in piena espansione. Moltissime sono le richieste provenienti da Scuole di tutto il Paese. (Ogni anno sono circa 40 gli incontri organizzati).

• Pubblicazioni: nutrita è la nostra produzione editoriale, tra le numerose pubblicazioni desideriamo ricordare:

IDEA NOTIZIE: trimestrale della Fondazione che informa ed aggiorna sui progressi della psichiatria e sulle attività di IDEA.
Gli articoli firmati da autorevoli esponenti nazionali ed internazionali del mondo della psichiatria mirano a diffondere una maggiore consapevolezza sui problemi legati ai disturbi mentali, sulla loro natura, sulle caratteristiche cliniche, nonché sulla possibilità di trattamento.
IDEA NOTIZIE viene inviato gratuitamente in visione a tutti coloro che ne fanno richiesta.

QUADERNI di IDEA: monografie sulle patologie afferenti ai disturbi dell’Umore e d’Ansia.
Questi volumetti, destinati sia ai malati, che ai familiari, sia medici di base che alla popolazione in generale, sono un validissimo strumento di informazione e sensibilizzazione, nonché una guida chiara ed esauriente su tali patologie, sui sintomi con cui si manifestano, sul come riconoscerli e prevenirli e soprattutto sul come curarli.
Attualmente sono disponibili i seguenti Quaderni: Il Litio, il Disturbo Bipolare, Il Disturbo Ossessivo Compulsivo, I Disturbi della condotta Alimentare, la Paranoia, Il Disturbo da Attacchi di Panico, La depressione nell’Anziano, La Depressione nell’Adolescente.

OPUSCOLI INFORMATIVI: Come stare accanto ad un Depresso, Depressione e Ansia facciamocene un’IDEA, Donne e Depressione, Depressione e Ansia ecco un’IDEA.
Nel settembre 2001 è stato inoltre pubblicato un libro sui DISTURBI DELL’UMORE illustrato con vignette di Giorgio Forattini


L’aggiornamento

Corsi di aggiornamento per i Medici di Medicina Generale
Sono corsi finalizzati ad aggiornare i medici sul riconoscimento, sull’identificazione e sul trattamento dei Disturbi dell’Umore e d’Ansia nonché a promuovere un miglior rapporto Medico Paziente ed una collaborazione più proficua tra Medico e Psichiatra.
Il Medico di Medicina generale rappresenta infatti il primo contatto per il Paziente che soffre di un disturbo psichiatrico.
Gli studi più recenti dimostrano che se una depressione viene riconosciuta precocemente, ad uno stadio iniziale o sub-clinico, le probabilità di controllarla sono maggiori; purtroppo invece, i dati a disposizione dimostrano che: nel 60% dei casi il disturbo non viene riconosciuto e che nel restante 40%, in cui la diagnosi viene fatta correttamente, solo il 20% riceve un trattamento adeguato e corretto.

Corsi di aggiornamento per giovani psichiatri
Sono corsi a frequenza semestrale della durata di 2/3 giorni per volta che permettono ai giovani Specialisti, che operano nelle strutture pubbliche, di tenersi aggiornati sulla evoluzione degli ausili terapeutici e sulla nosografia.


La Formazione
Corsi di Formazione per Volontari
Sono corsi, della durata di circa tre mesi, finalizzati a formare nuovi volontari, che quotidianamente saranno a disposizione dei pazienti e dei loro familiari nel servizio di risposta telefonica “IDEA Risponde” nel servizio “Sportello S.O.S. Depressione” se come Facilitatori nei Gruppi di Auto-Aiuto-IDEA.
I Corsi, (circa 10/15 ogni anno), sono suddivisi in più fasi:
- la prima dedicata ad illustrare obiettivi, finalità attività ed iniziative di IDEA;
- la seconda fase mira ad approfondire le motivazioni al volontariato, l’attitudine all’ascolto degli altri, le tecniche di comunicazione, l’importanza della professionalità e dell’impegno e a migliorare il proprio modo di porsi nei confronti degli altri;
- la terza che fornisce competenze di base sulle cause del disturbo e sui suoi sintomi maggiori;
- la quarta prevede un tirocinio pratico.

Corsi di Formazione per Facilitatori di Gruppi di Auto-Aiuto
Nel 2002 è stato realizzato il 1° Corso, in Italia, per formare Facilitatori, organizzato in collaborazione con una Università Italiana (l’Università degli Studi Milano Bicocca) e con la Regione Lombardia.
Il Corso ha ottenuto un successo tale che nel 2003 è stato riproposto sia a Milano, in collaborazione con l’Università degli Studi Milano Bicocca e con la Regione Lombardia che a Roma, in collaborazione con l’Università Tor Vergata e la Regione Lazio.
Entrambi i Corsi hanno ottenuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio.
Grazie a questi Corsi e alla “professionalità” e preparazione dei Facilitatori, il Ministero della Salute ha inserito lo sviluppo dell’Auto-Aiuto tra gli obiettivi del piano sanitario sulla Salute Mentale.
I Corsi verranno riproposti nell’autunno 2004.

Progetto Potenziamento Auto-Aiuto sul territorio nazionale
Questo progetto, alla sua terza edizione, è finalizzato allo sviluppo dei Gruppi di Auto-Aiuto sul territorio nazionale.
A tale scopo vengono selezionate, ogni anno, 40/45 persone provenienti da 18 differenti città, che vengono invitate a partecipare ad un Corso di Formazione per Facilitatori di GAA-IDEA.
Il progetto prevede parallelamente la formazione di 18 Specialisti che diventeranno i riferimenti dei nuovi GAA.


L’aiuto e il sostegno diretto a chi soffre e ai familiari

Un servizio di risposta telefonica
IDEA RISPONDE tenuto da volontari, appositamente formati, che oltre a dare conforto e speranza a chi soffre, offre anche consigli ed informazioni utili. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 18.00.
Nel 2003 sono state 18.000 persone che si sono rivolte a tale servizio.

Un servizio di risposta via posta e via e-mail.
Dal 1998 è attivo inoltre un servizio di risposta via posta e via e-mail.
Ogni anno sono circa 3800 le persone che ci scrivono per avere informazioni e consigli.

I Gruppi di AUTO-AIUTO-IDEA per depressione e ansia

Gruppi di Auto-Aiuto sono gruppi locali composti di pazienti o da familiari, che si incontrano, settimanalmente, allo scopo di condividere le esperienze, trovare comprensione, offrire sostegno reciproco ed impegnarsi per obiettivi comuni. Attualmente in Italia sono attivi 55 Gruppi di Auto-Aiuto-IDEA, 10 sono in fase di costituzione.
I Gruppi di Auto-Aiuto-IDEA permettono un miglioramento della comprensione, del disturbo, della situazione disabilitante, della aderenza ai trattamenti e del comportamento dei membri della famiglia.
Essi permettono inoltre:
- un migliorato adattamento sociale ed un miglior controllo dei sintomi residui;
- la possibilità di comunicare con gli altri e di ritrovare un’autonomia che si credeva persa;
- di fornire un supporto emotivo per combattere e superare l'isolamento, il disorientamento e le paure.

Il racconto delle singole esperienze, lo scambio di “consigli”, e la conoscenza delle sofferenze altrui, permettono, inoltre, una migliore consapevolezza della propria sofferenza e così il disturbo, la malattia, diviene più sopportabile proprio perché condiviso. La speranza di guarigione si rafforza e l'aderenza al trattamento migliora. Il paziente abbandona il ruolo passivo di ammalato imposto dall'operatore sanitario, divenendo membro di una microcomunità cui partecipa in modo attivo, in cui sente di avere un ruolo da svolgere.
I Gruppi di Auto-Aiuto per depressione ed ansia sono oggi riconosciuti dalla WHO e dalla WPA come un utilissimo complemento nella gestione a lungo termine del malato di depressione e/o di ansia.

L’Avvocato Risponde:
dal 2002 è attivo un servizio di consulenza legale, ovviamente gratuito, che offre consigli legali sul come affrontare problemi causati od aggravati da un Disturbo dell’Umore o d’Ansia.

Centri IDEA per la diagnosi e la cura della depressione e dell’ansia
IDEA ha contribuito alla progettazione, alla nascita e alla realizzazione dei primi 6 Centri Specialistici Pubblici per la Diagnosi e la Cura dei Disturbi dell’Umore e di Ansia: presso l’Ospedale Sacco di Milano, l’Ospedale Fatebenefratelli di Milano, il San Martino di Genova, l’A.O. ASL 8 di Civitanova Marche, gli Ospedali Riuniti di Cremona, gli Ospedali Riuniti di Bergamo. Con questi centri, che rappresentano un importante esempio di collaborazione pubblico-privato, intendiamo promuovere un nuovo modello di assistenza al paziente, che coniuga le migliori risorse specialistiche alle preziose risorse provenienti dal volontariato; questo affinché il malato sia accompagnato non solo durante il processo di cura ma anche in quello, altrettanto importante e delicato, della ripresa sociale. La depressione infatti necessita di risposte mediche e psicoterapiche, ma anche di facilitare quei rapporti sociali e relazionali che la patologia stessa ha alterato nell’individuo e nel suo ambiente. Con questi Centri intendiamo dare una risposta concreta ai bisogni della popolazione sia in termini di diagnosi precoce che di corretto trattamento, di monitoraggio e di ricerca. I Centri intendono lavorare sia con l’individuo che con il suo ambiente attraverso un preciso contratto terapeutico che preveda un preciso impegno e collaborazione da parte dell’individuo.


La Ricerca
Stimolare e promuovere la ricerca è uno degli obbiettivi istituzionali di IDEA.

A tale scopo ogni anno mettiamo a disposizione di giovani psichiatri una serie di borse di studio e di premi di ricerca. Sino ad oggi sono più di 50 le borse di studio erogate.


Azione ed inserimento in una realtà europea
IDEA è stata all’origine della creazione di GAMIAN-Europe (Global Alliance of Mental Illness Advocacy Networks) la federazione Europea che raggruppa 76 Associazioni di Advocacy operanti a livello Europeo nel campo della salute Mentale in ben 23 Nazioni.
GAMIAN-Europa è membro associato nella World Psychiatric Association ed è ufficialmente riconosciuto dalla WHO e dalla Commissione Europea a Bruxelles.


Attività di promozione
Ogni anno sono circa 50 le trasmissioni radio-televisive in cui si è parla di IDEA e circa 300 gli articoli su IDEA pubblicati dalla Stampa.


Sportello S.O.S. Depressione
numero verde 800.122.907

Il 24 novembre 2003 è stato inaugurato un nuovo servizio rivolto a tutti coloro che soffrono di depressione e di ansia, frutto della collaborazione tra Fondazione IDEA e Regione Lombardia.
Il Servizio è nato con tre precisi obbiettivi: intercettare ed individuare il "bisogno" sul territorio, rendere più facile e tempestiva l'accessibilità ai Servizi psichiatrici, favorire un adeguato supporto al paziente e alla famiglia. Lo sportello, che si sostanzia in una centrale telefonica, operativa 7 giorni su 7, alla quale possono rivolgersi pazienti e familiari, da tutta la Lombardia, funge da anello di collegamento tra i dipartimenti di salute mentale e le famiglie, affinché chi ha un problema di depressione e non sa come affrontarlo, sia ascoltato, aiutato, indirizzato e sia seguito durante il programma di recupero e di riabilitazione.
Lo sportello, gestito da volontari appositamente formati è infatti in costante collegamento con i Dipartimenti di Salute Mentale e:
1. risponde alle chiamate dei pazienti e dei familiari, fornendo loro tutte le indicazioni e le informazioni necessarie per un accesso immediato alle cure;
2. rileva le condizioni di chi chiede aiuto, e può segnalare le eventuali urgenze alle strutture di competenza;
3. può coadiuvare lo Specialista nel programma personalizzato di recupero e/o di riabilitazione attraverso l’inserimento del paziente nei Gruppi di Auto-Aiuto;
4. effettua, se richiesto, un monitoraggio telefonico ad intervalli regolari, a favore di quei pazienti che necessitano di una maggiore attenzione (anziani, persone sole, indigenti);
5. permette di svolgere un programma sinergico di assistenza integrata con i Servizi pubblici e con le altre Associazioni di volontariato.


Convenzione con l’Associazione Nazionale Carabinieri
Il 26 maggio 2003, a Trieste è stata firmata una convenzione tra l’Associazione Nazionale Carabinieri e IDEA.
Con questa convenzione L’Associazione Nazionale Carabinieri, dimostrando particolare attenzione, sensibilità ed apertura nei confronti delle problematiche della depressione dell’ansia ha deciso di contribuire al perseguimento delle finalità istituzionali di IDEA attraverso un coinvolgimento dei propri associati.


Progetto Schede Medici di Base
Scopo del progetto è quello di informare il Medico di Base in modo chiaro, semplice e continuativo con un mezzo di facile e rapido utilizzo affinché acquisisca una maggiore consapevolezza e conoscenza sui Disturbi dell’Umore e di ansia e sulla loro curabilità.
A partire dal 2004 verranno infatti inviate ad ogni medico delle schede periodiche, di facile lettura, che in termini semplici e chiari descrivono le caratteristiche del disturbo, le sue conseguenze, in caso di mancata diagnosi o di terapia inadeguata, l’approccio terapeutico etc.
La novità del progetto sta proprio nell’aver scelto uno strumento nuovo di formazione e aggiornamento, uno strumento di facile consultazione che possa realmente aiutare il Medico senza sovraccaricarlo ulteriormente.


Progetto di ricerca e di prevenzione della depressione in gravidanza e nel post-partum.
Il progetto condotto con la Clinica Universitaria di Pisa, l’ A.O. Fatebenefratelli di Milano, la Clinica Universitaria di Napoli e la Macedonio Melloni. è teso ad individuare uno specifico modello di riconoscimento precoce di tale patologia in una fase della vita della donna e della famiglia di particolare sensibilità e vulnerabilità.
Uno screening precoce può infatti identificare le donne a più alto rischio di sviluppare un episodio depressivo, e la prevenzione nel post-partum può dare grandi risultati.
Grazie a questo progetto (che durerà 3 anni) sarà finalmente possibile dare risposte concrete ed offrire un’assistenza adeguata affinché ogni donna possa vivere pienamente la gioia del grande dono della maternità.


Giornata Nazionale per la Salute Mentale
IDEA, su invito del Ministero della Salute, è stata invitata a partecipare, insieme ad altre tre Associazioni (Unasam, Diapsigra, Arap) alla definizione ed organizzazione della Campagna Nazionale per la Salute Mentale.
Ad IDEA è stata affidata ufficialmente l’organizzazione della Prima Giornata Nazionale della Salute Mentale, giornata che si terrà il 5 dicembre di quest’anno.
 
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A cura di:
Ufficio Stampa
Fondazione IDEA
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