Innovazione e sviluppo economico

Innovazione ed economia, una vicino all’altra, rappresentano una formidabile ricetta per curare il male del nostro paese e dei nostri territori. In un momento di crisi economica che travalica i confini nazionali e che mette in difficoltà anche i paesi che sono comunemente considerati le “locomotive” del pianeta, la “vecchia” Europa può rispondere soltanto investendo sull’innovazione e incoraggiando i territori a fare di questa scelta una stella polare per il presente e per il futuro.

Perché dove invece l’economia cresce - e a volte lo fa anche a ritmi impetuosi - uno dei valori aggiunti che produce e su cui si basa, in una sorta di circolo virtuoso da agganciare a tutti i costi, è proprio l’innovazione. In questo campo la Provincia di Roma è impegnata in modo forte e consapevole, per colmare il vuoto che i tempi veloci delle nuove tecnologie tendono a creare nei confronti di chi non è abbastanza reattivo e consapevole delle nuove esigenze e opportunità del mercato.

A partire dal lavoro che stiamo facendo per portare su tutto il nostro territorio il wifi, con le connessioni a internet in banda larga gratuite, fino alle scelte che sosteniamo sulle energie rinnovabili, con l’installazione di pannelli fotovoltaici su oltre 300 scuole superiori, la Provincia di Roma vuole rimanere al passo con le nuove tecnologie e dare a tutti l’opportunità di misurarsi con le nuove sfide, per contribuire all’uscita da una pericolosa stagnazione.

Nell’ambito del nostro territorio convivono la Capitale, una metropoli tra le più belle e conosciute al mondo, che ha un passato glorioso e un vitale bisogno di investire sulla modernità, e centri più piccoli con vocazioni diverse, che per rimanere agganciati al treno della crescita e della prosperità hanno bisogno di mezzi e conoscenze che spesso sono difficili da ottenere.

Il ruolo delle istituzioni è proprio quello di facilitare questo percorso, per fare in modo che tutti possano avere a disposizione le stesse opportunità e possano contribuire alla spinta che il paese dovrà produrre per tornare a crescere.