Sezioni Tematiche

Editoriale

Promuovere
le Diverse Abilità

Pensare... per Tutti

Progetti per una Vita più Facile

Tecnologia
& Riabilitazione


Testimonianze

L'Opinione

L'Intervento

 
 
Un progetto per mettere la multimedialità a servizio dell’handicap con l’obiettivo di ridurre il deficit in caso di minorazioni sensoriali, facilitare gli apprendimenti e recuperare le abilità cognitive.
Il progetto si è sviluppato a Mestre e a Mira in provincia di Venezia e grazie alle diverse competenze dei docenti che vi hanno lavorato, è andata specializzandosi nell’erogare diverse tipologie di servizi, dal laboratorio per la produzione di ipertesti, alla consulenza, anche on line, al Laboratorio Tiflotecnico Pedagogico di supporto per integrare scolasticamente e socialmente i ragazzi con deficit visivo.

Ben otto anni fa, era il 1994, il GLIP di Venezia assieme al Provveditorato agli Studi ideò e poi realizzò il “Progetto Scuola Handicap” che è poi continuato ininterrottamente ad esistere fino ad ora, offrendo un valido e prezioso servizio alle scuole.
In primo luogo si decise di chiamarlo “progetto” con la precisa intenzione di connotarlo, appunto come un “progetto”, delle scuole e per le scuole.
Erano gli anni in cui si affacciava la possibilità di impiegare anche in campo didattico le nuove tecnologie e, appunto questa fu l’idea: offrire alle scuole l’opportunità di avvalersi delle competenze di alcuni docenti di scuola media per porre la multimedialità a servizio dell’handicap con l’obiettivo di facilitare e, ove possibile, ridurre il deficit in caso di minorazioni sensoriali, facilitare gli apprendimenti e recuperare le abilità cognitive.
Il progetto si è sviluppato su due sedi: a in Mestre e l’altra a Mira, lungo la Riviera del Brenta, e ciascuna, grazie alle diverse competenze dei docenti che vi hanno lavorato, è andata specializzandosi nell’erogare due diverse tipologie di servizi.

A Mestre il “PSH” con sede presso la scuola media statale Salvo D’Acquisto in via Catalani ha sviluppato le seguenti attività, secondo due filoni principali:
Il Laboratorio Didattico Multimediale
PSH on line.

Inizialmente le attività consistevano nell’attivare corsi di formazione per i docenti sulle nuove tecnologie didattiche, successivamente sono partiti i LAPIS: Laboratori Assistiti Produzione Ipertesti, giunti ormai alla sesta edizione, che sono diventati una delle principali e più qualificate attività del PSH.
Ogni anno sono stati avviati questi laboratori a cui accedono prevalentemente team di docenti della stessa classe in cui sono inseriti alunni in situazione di handicap, per costruire assieme un ipertesto quale risultato di un lavoro di integrazione didattica con la classe, e/o la produzione di unità didattiche multimediali volte al superamento delle difficoltà di apprendimento.
In particolare gli insegnanti di sostegno (ma non solo loro) trovano un concreto punto di riferimento e di supporto per apprendere ad usare le strumentazioni informatiche, per sperimentare la costruzione di specifiche unità didattiche multimediali da proporre ai propri alunni, fruendo di una continua supervisione e consulenza durante tutta la fase di realizzazione del progetto.
Negli anni, inoltre il PSH ha potuto dotarsi di una consistente softeca che recentemente è stata catalogata per aree disciplinari, (logico - matematica, linguistica, spaziale etc) ed è a disposizione non solo dei docenti, ma anche degli operatori di altre istituzioni e dei genitori stessi.
Si tratta di una raccolta di alcuni programmi educativi volti al recupero di precise disabilità cognitive; a loro consultazione, soprattutto da parte delle scuole, offre l'opportunità di prenderne visione per orientarsi sulle possibili piste di lavoro da intraprendere con gli alunni e sugli eventuali acquisti da effettuare.
Per quanto riguarda il PSH on line, diverse sono le attività legate a questo filone.
In primo luogo è attivo il sito del progetto stesso: http://www.provincia.venezia.it/psh realizzato in due versioni, una grafica e una testuale.
Le pagine Web e le News del sito sono costantemente aggiornate, mantenute e pubblicizzate; sul sito si trovano pubblicate esperienze didattiche rivolte all’integrazione dell’handicap, realizzate dalle varie scuole del nostro territorio.
Viene effettuata una precisa ricerca in rete sulla normativa, sui siti a carattere didattico, sulle pubblicazioni e su tutto quanto riguarda l’Handicap per poter dare risposte a domande di consulenza da parte dei vari operatori, che ovviamente può avvenire anche on line.
Quest’anno il PSH ha sostenuto on line un progetto avviato da una scuola elementare per un bambino soggetto a “scuola a domicilio” a seguito di grave malattia.
Il bambino in questione ha potuto così, da casa sua, comunicare con i compagni di classe e seguire in parte le attività scolastiche.

A Mira il progetto è collocato presso la scuola media statale “G. Leopardi” e supporta principalmente i processi di inserimento e di integrazione degli alunni con deficit visivo.
Denominato “ Laboratorio Tiflotecnico Pedagogico”, si rivolge agli insegnanti, ai “lettori”, ai genitori e a quanti necessitano di supporto per integrare scolasticamente e socialmente i ragazzi con deficit visivo.
Il laboratorio, nel 1995, ha iniziato una convenzione con il Comune di Mira e ciò gli ha consentito di disporre di una sede stabile e di una propria linea telefonica. L’anno successivo, nel 1996, alla convenzione hanno aderito anche l’Asl 13 e la Provincia di Venezia.
Questa convenzione tra i quattro soggetti istituzionali permetterà al laboratorio di avvalersi di ulteriori risorse umane e finanziarie che consentiranno il consolidarsi di una serie di servizi altamente qualificati:

1)La produzione di materiali didattici e di studio per gli alunni non vedenti o ipovedenti.
I materiali vengono elaborati da parte degli operatori del laboratorio e riconsegnati all’utente sotto forma di file che possono essere letti con display Braille, sintesi vocale o stampato in Braille, oppure visionati a monitor e/o stampato a caratteri ingranditi per ipovedenti.
Gli insegnanti o gli educatori della Provincia possono anche disporre direttamente delle attrezzature del laboratorio per realizzare autonomamente i materiali.
Inoltre vengono prodotti materiali illustrativi in rilievo ad esplorazione tattile e ingrandimenti a colori di immagini e disegni.

2)La consulenza.
Al fine di supportare sia gli insegnanti che gli educatori, il laboratorio offre un servizio di consulenza e assistenza sull’uso degli ausili elettronici e su specifici problemi didattici che si presentano.
È’ fondamentale infatti che ogni alunno abbia la possibilità di usufruire di ausili e attrezzature adeguate alla propria disabilità e che venga messo in atto uno specifico percorso metodologico didattico.

3)Informazione e documentazione didattica.
A questo servizio possono accedere liberamente insegnanti, lettori, genitori ed alunni ed è possibile consultare, ed eventualmente anche prelevare, presso il laboratorio materiali, testi, riviste, saggi, atti di convegni, che affrontano la didattica in generale e delle tecnologie informatiche specifiche, rivolte agli alunni con deficit visivo.
È consentito anche accedere ad un archivio degli ausili informatici e delle attrezzature (modelli, caratteristiche, ditte, prezzi ecc.) oltre che ad un archivio didattico e riabilitativo, ad un archivio del libro parlato e del libro elettronico.

4)Archivio di sussidi didattici.
Si intende allestire a breve, una catalogazione di materiali, sussidi didattici con la finalità di sviluppare la stimolazione tattile, visiva, uditiva ecc. in modo da potenziare gli apprendimenti di base in ambito logico, spaziale, temporale ecc.

5)Progetto “H. DOVE “
È un servizio unico in tutta la provincia di Venezia e consiste in un censimento e catalogazione di tutti i servizi erogati dagli Enti Pubblici e dal privato sociale a favore di persone disabili.
Gli utenti vengono così messi nelle condizioni di poter conoscere, per ogni servizio, gli orari di accesso agli uffici, la presenza di barriere architettoniche, i nominativi dei responsabili dei servizi stessi, le attività svolte e quelle che si attiveranno.

6)Sito internet del CIDH (Centro di Informazione e Documentazione Handicap)
Il sito ha come obiettivo primario quello di far conoscere le finalità, i progetti, le attività e i servizi attivati, mettendo a disposizione i materiali, le ricerche, la documentazione, le informazioni, gli studi e le sperimentazioni realizzate dal laboratorio.

Il sito si articolerà su quattro aree:
laboratorio tiflotecnico pedagogico,
archivio e database del progetto “H DOVE”
gli ospiti del CIDH
“Mirror” notiziario delle notizie e comunicati più significativi apparsi nelle liste di discussione.

L’indirizzo del sito è www.provincia.venezia.it/psh/lt/labtt.htm .
All’interno del quadro regionale Veneto, laddove la Direzione Scolastica Regionale ha rivolto una particolare attenzione ai processi di integrazione dell’handicap favorendo la costituzione di reti tra e scuole altri soggetti istituzionali per progettare i CTI Centri Territoriali per l’Integrazione, si lavorerà affinché l’esperienza del PSH possa continuare ad esistere come punto di riferimento competente a creare quella giusta sinergia tra tutte le iniziative volte a migliorare la qualità dell’integrazione.



 
Cerca nel sito
 
 
Arte e Salute Mentale

Il "PSH" Progetto Scuola Handicap a Venezia

 
 
Segnala tramite email >>