Leggere Venezia e la sua laguna in punta di dita. Seguire il percorso del Canal Grande e scoprire la forma delle isole della laguna con un semplice passaggio della mano. E’ la nuova possibilità di conoscenza della Serenissima e dei suoi dintorni offerta alle persone cieche, costituita dalla mappa tattile di Venezia e della sua Laguna, ultimo tassello che viene a completare il progetto “Veneziapertutti”. La mappa, realizzata grazie all’Asses sorato al Turismo e alle Pro Loco della Provincia di Venezia, in collaborazione con l’Ava, Associazione Veneziana Albergatori, è a disposizione dei turisti non vedenti e ipovedenti, che potranno trovarla presso i ventiquattro uffici IAT di informazione e accoglienza turistica del territorio veneziano.
“Ai servizi di accoglienza turistica – ha spiegato l’Assessore provinciale al Turismo Danilo Lunardelli, la cui volontà ha reso possibile la realizzazione delle Mappe – spetta il compito di accogliere, assistere e informare i visitatori fornendo loro le indicazioni, le informazioni e i materiali per trascorrere adeguatamente il proprio periodo di soggiorno nel veneziano. Un compito impegnativo quanto necessario, sopra t tutto per un territorio come la provincia di Venezia, che conta oltre 29 milioni di presenze turistiche l’anno. La domanda di materiale adeguato a supporto di una vacanza si evolve in maniera diversificata e i visitatori si rivolgono agli uffici di informazione e accoglienza turistica e alle Aziende di Promozione Turistica con richieste di prodotti sempre più specifici e dettagliati. Era dunque necessario adeguare questo importante strumento di benvenuto e rendere Venezia ‘visibile’ anche a chi non vede”.
“Per un non vedente – ha detto Alessandra Bragagnolo, intervenuta alla presentazione della mappa in rappresentanza dell’Unione Italiana Ciechi – le descrizioni non bastano: per noi toccare, leggere attraverso il tatto è un’esperienza assai importante e che vale più di tante descrizioni”.
 Le Mappe per ipovedenti e ciechi riproducono il disegno della città e del territorio lagunare veneziano con grafiche in rilievo e descrizione in braille.
Realizzate su supporto a microcapsule in formato A3, montate su cartoncino cromolux, le mappe si presentano come un ulteriore strumento per migliorare la qualità dei servizi offerti dagli uffici IAT, attraverso un’informazione precisa e affidabile che è a disposizione di tutti i non vedenti che ne fanno richiesta.
“L’attenzione che la Provincia di Venezia dedica alle legittime esigenze dei non vedenti – ha detto ancora l’Assessore al Turismo Lunardelli – ha avuto origine parecchi anni fa e ha già portato alla produzione di guide in braille per i musei e per la città di Venezia. Oggi completiamo questo percorso come segnale dell’attenzione che in generale assicuriamo a tutte le categorie di persone che vogliono conoscere Venezia e la sua provincia. Con un impegno che non si ferma qui: la prossima tappa sarà infatti l’ideazione di uno strumento che consenta ai non vedenti di avvicinarsi anche alle bellezze del litorale e dell’entroterra veneziano”.
Una volontà di allargare a tutti la conoscenza turistica e storica del territorio che potrebbe presto trascinare anche altre realtà verso una fruibilità sempre più ampia di Venezia e delle sue bellezze, con l’evolvere della sensibilità e di una cultura comune sui temi dell’accoglienza: proprio in occasione della presentazione della mappa tattile, l’Associazione Veneziana degli Albergatori ha annunciato l’intenzione di realizzare un corso di formazione rivolto agli operatori alberghieri sulle tematiche connesse all’ospitalità dei portatori di handicap. Quanto all’Azienda di Promozione Turistica di Venezia, questa si è impegnata a rendere fruibili anche per le persone con diversa abilità i percorsi alternativi di visita a Venezia che l’APT sta valorizzando.
Tornando alla mappa, l’intero supporto tattile è stato progettato dall’architetto Roberto Righetti, con l’aiuto e la disponibilità di Enzo Cucciniello, prorettore per le pari opportunità a favore degli utenti disabili dell’Istituto universitario di architettura di Venezia; è spettato poi alla presidentessa dell’Associazione Italiana Ciechi di Venezia, Graziella Zuccarato, testarne la ‘leggibilità’ per i non vedenti. Le mappe tematiche di Venezia e della laguna sono un’ulteriore tappa della genesi del progetto “Veneziapertutti”, che negli ultimi vent’anni ha prodotto iniziative significative quali l’individuazione di percorsi adatti ai portatori di handicap in centro storico o progetti come il ‘caregon’, un servoscala adattato in chiave veneziana per permettere il superamento dei ponti da parte di chi ha problemi di mobilità.
Le mappe tattili di Venezia e della laguna saranno distribuite gratuitamente a chiunque ne faccia richiesta presso gli uffici di informazione e accoglienza turistica senza che alla consegna venga richiesto alcun documento di identità o alcuna cauzione. Ne sarà comunque, visto il numero non illimitato, richiesta la restituzione una volta utilizzate. Starà dunque alla persona che le riceverà provvedere poi a farle tornare a disposizione, per dare la possibilità ad altri nella stessa condizione di poterne fruire liberamente.
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cura di |
| Ufficio Stampa - Provincia di Venezia |
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