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Editoriale

Una scuola di qualità, una scuola attenta a ciascuno

Dalla disabilità alla diversa abilità

La parola alle Strutture Sanitarie

La parola alle Associazioni

La parola alle Aziende

Spazio Riabilitazione

La parola ai Medici





 
Per far conoscere il loro lavoro, i progetti nei quali si impegnano ogni giorno per garantire ai pazienti e alle loro famiglie la migliore qualità della vita possibile. In ogni parte d’Italia quotidianamente all’interno di ospedali, strutture assistenziali, istituti, si affronta la malattia, la disabilità, il limite. E’ a queste realtà e agli uomini e alle donne che in esse sanno esprimere non solo preparazione e competenza, ma anche umanità, che è dedicato questo spazio, perché vi sia una diffusione della conoscenza, ma anche l’opportunità di aprire contatti, relazioni, scambi. Così, potremo contribuire alla circolazione delle idee e delle esperienze, per crescere, per migliorare lo standard dei servizi e della qualità della vita, per tutti.

Il Montecatone Rehabilitation Institute
L’Ospedale di Montecatone è gestito da una Società per Azioni a capitale misto pubblico/privato, a maggioranza pubblica, subentrata nel 1997 alla Azienda U.S.L. di Imola nella gestione del Centro di Riabilitazione di Montecatone. Si tratta di una delle prime esperienze italiane di sperimentazione gestionale ai sensi dell’art. 9 bis del D.L. 402/92, che, nell’ambito del riordino dell’attività di erogazione delle prestazioni sanitarie, attribuisce alle Regioni la facoltà di “autorizzare programmi di sperimentazione aventi ad oggetto nuovi modelli gestionali” orientati a realizzare forme di collaborazione e di integrazione tra le strutture del SSN ed i soggetti privati. Una struttura all’avanguardia dove gli interventi riabilitativi rivolti alle persone con lesione midollare vengono concepiti all’interno di un percorso complesso, dove nessun aspetto, psicologico, sociale, familiare, viene trascurato. Un percorso riabilitativo che mette al centro di tutti gli interventi il paziente, la sua condizione, la sua storia, il suo universo relazionale, i suoi bisogni.
A cura di Mauro Menarini
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